1963 | Moto Morini Bialbero 250
Questa é la moto con la quale TARQUINIO PROVINI si classificò secondo nel campionato del mondo del 1963, dietro la Honda 4 cilindri, ma con due gare in meno che la Moto Morini aveva disertato. Lo staff tecnico che creò questo capolavoro era molto ristretto. Essenzialmente  era guidato da due tecnici autodidatti DANTE LAMBERTINI e NERIO BIAVATI ,che senza lauree, laboratori o computer, misero a punto la moto che tenne testa alla corazzata HONDA. Provini aveva riscontrato che questo motore, fra i tre o quattro disponibili, era quello che dava qualcosa di più degli altri e così decise di “marcarlo” con un bulino, n modo da poterlo sempre riconoscere ma al contempo senza comunicarlo ad alcuno. Questa moto venne portata in gara anche da: Agostini, Gandossi, Grassetti, i fratelili Villa, Spaggiari, Tino Brambilla, Minter, Hailwood, ecc. Tarquinio Provini, due volte Campione del Mondo nel 1957 (Mondial 125) e nel 1958 (MV Agusta 250) nacque a Roveleto di Cadeo (Piacenza) il 29 maggio 1933. Nel mondiale ha gareggiato per Mondial, MV Agusta, Moto Morini e Benelli con qualche puntatina con la Kreidler 50. Nel 1966 fu costretto a ritirarsi dalle competizioni a seguito di un grave incidente subito nel corso delle prove del Tourist Tophy. Morì a Bologna il 6 gennaio 2005.